Rispondendo all'interpello n. 22/2012, il Ministero del lavoro ha precisato che il cambio di appalto cancella i diritti dei lavoratori. L'eventuale passaggio di personale dal vecchio al nuovo appaltatore non costituisce mai trasferimento d'azienda, ai lavoratori pertanto non deve essere riconosciuta l'anzianita' maturata durante il primo appalto o la retribuzione e nemmeno il suo inquadramento.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 16