Dal 24/12/2013, secondo l'art.14 del D.L. n145/2013, aumentano notevolmente le sanzioni in caso di impiego di personale dipendente non precedentemente regolarizzato : per ogni lavoratore <<in nero>> si dovranno pagare 3.900,00 euro piu' 65,00 per ogni giorno di lavoro effettivo , oltre all'importo dei contributi evasi maggiorato del 50% . Oltre a cio' , se il personale <<in nero>> e' in misura pari o supera il 20% dei lavoratori presenti all'atto della verifica ispettiva , viene disposta la sospensione dell'attivita' aziendale fino al ripristino delle regolari condizioni di lavoro e viene peraltro applicata una sanzione amministrativa di 1.950,00 euro.
La stessa disposizione legislativa inasprisce anche le sanzioni previste in caso di superamento della durata media dell'orario settimanale di lavoro , che non deve superare le 48 ore medie per ogni periodo di sette giorni , secondo questo schema a scaglioni : 1) sanzione da 1.000,00 a 7.500,00 ove la violazione riguardi fino a cinque lavoratori ; 2) sanzione da 4.000,00 a 15.000,00 se riguarda piu' di cinque lavoratori ; 3) sanzione da 10.000,00 a 50.000,00 se riguarda piu' di dieci lavoratori.
Vi invitiamo quindi a prestare la massima attenzione nell'attuare qualsiasi comportamento che puo' implicare tali ipotesi .
Questo Studio resta a Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.