Tra le novita' in materia di lavoro introdotte dalla Legge di Stabilita', ossia la Legge n. 208/2015, troviamo nei commi compresi tra il 182 e il 190 la detassazione del premio di produttivita'.Il Legislatore ha reso strutturale il regime fiscale agevolato relativo agli emolumenti retributivi dei lavoratori dipendenti privati di ammontare variabile e la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttivita', redditivita', qualita', efficienza ed innovazione, misurabili e verificabili, nonche' per le somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell'impresa.Tali importi saranno assoggettati ad una disciplina tributaria specifica, vale a dire un'imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle relative addizionali regionali e comunali, pari al 10%.A differenza del 2008 il bacino dei potenziali beneficiari e' aumentato, poiche' l'imposta sostitutiva del 10% verra' applicata ai lavoratori con un limite reddituale riferito all'anno precedente di euro 50.000 anziche' di euro 35.000. Il reddito dovra' essere autocertificato dal dipendente qualora egli stesso sia stato in tutto o in parte dipendente di altra impresa.Inoltre sono detassabili le somme entro il limite complessivo di 2000 euro lordi ovvero di 2500 euro per le imprese che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell'organizzazione del lavoro.Affinche' sia possibile godere dell'imposta agevolata e' necessario che l'erogazione avvenga in esecuzione di contratti aziendali o territoriali, sottoscritti dalle associazioni sindacali comparativamente piu' rappresentative sul piano nazionale o dalle loro rappresentanze sindacali aziendali o dalle rappresentanze sindacali unitarie.Al fine di stabilire i criteri di misurazione nonche' le modalita' attuative, si attende un D.M. “concertato” tra Lavoro ed Economia che dovrebbe essere emanato entro il prossimo 29 febbraio.Secondo la previsione del Legislatore il provvedimento dovra' indicare i modi di misurazione degli indici di produttivita', redditivita', qualita', efficienza ed innovazione, le modalita' attuative del regime tributario agevolato, ivi compresi gli strumenti e le modalita' di partecipazione paritetica alla organizzazione del lavoro e le modalita' di monitoraggio degli accordi aziendali e territoriali che stabiliscono il premio.