COME CAMBIA LO STIPENDIO CON IL PART-TIME AGEVOLATO?
NEWS PUBBLICATA IL: 15/04/2016
Appetibile la norma sul part-time agevolato per i lavoratori vicini alla pensione, che puo' ridurre l'orario di lavoro fino al 60%, ma con una variazione dello stipendio solo del 20%. Se si guardano le tre simulazioni effettuate dalla Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro sul Corriere.it su uno stipendio di 1.500 euro netti al mese con un part-time del 50%, la busta paga scende a 1.201 euro netti mentre su uno stipendio mensile di 2.000 euro netti con un orario ridotto del 40% la busta paga e' di 1.911 euro netti, perdendo solo 89 euro. La terza simulazione, invece, e' su uno stipendio di 2.500 euro netti al mese a cui si applica un part-time del 60%. In questo caso il netto in busta e' di 2.011 euro con una variazione del 19,5% rispetto all'orario pieno. I vantaggi sono dati dal versamento esentasse da parte del datore di lavoro dei contributi pensionistici sull'orario non lavorato e da un'imposta Irpef piu' bassa per la riduzione del reddito.