Pubblicata in GU Serie Generale n.186 del 11-08-2018 la LEGGE9 agosto 2018, n. 96 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, recante disposizioni urgenti per la dignita' dei lavoratori e delle imprese. Entrata in vigore del provvedimento: 12 agosto 2018. Ecco le principali novita' legate al mercato del lavoro: il contratto a termine puo' proseguire oltre i 12 mesi solo in presenza di causali entro il tetto complessivo di 24 mesi. Per ogni rinnovo scatta l'aumento dello 0,5%, le proroghe scendono a 5 a 4. Introdotto un periodo transitorio fino al 31 ottobre 2018 per applicare la nuova disciplina a proroghe e rinnovi di contratti esistenti al 14 luglio 2018. Le nuove regole sono gia' in vigore per i contratti stipulati per la prima volta dal 14 luglio 2018; per la somministrazione valgono le medesime regole dei contratti a termine: dopo 12 mesi scattano le causali (per l'utilizzatore), aumento dello 0,5% per ogni rinnovo, nessuno “stop and go” tra due contratti. Il tetto del 30% per i la somministrazione e il contratto a termine e' derogabile dai contratti collettivi. in caso di licenziamento illegittimo l'indennita' per il lavoratore minima passa da 4 a 6 mensilita' e quella massima passa da 24 a 36 mensilita'. In caso di conciliazione la minima aumenta da 2 a 3 mensilita', la massima da 18 a 27 mensilita'; per il lavoro occasionale (ex voucher) e' stato elevato il limite da 5 a 8 lavoratori subordinati per aziende alberghiere e strutture ricettive del turismo. E' stato modificato anche l'arco temporale delle 3 giornate (ora sono 10) per le comunicazioni preventive (agricoltura, turismo ed enti locali). Pagamenti anche tramite intermediario (Cdl); introdotto per gli anni 2019 e 2020 un esonero contributivo per gli under 35 (34 anni e 364 gg) che ricalca (con alcune omissioni) l'esonero previsto dalla legge n. 205/17, ma e' atteso un decreto ministeriale per le modalita' di applicazione, si auspica anche un raccordo con le regole dell'esonero gia' previsto dall'ultima legge di bilancio per il 2019 (under 30). sanzioni da 2 a 4 volte i benefici per le aziende che hanno ricevuto aiuti di Stato e delocalizzano fuori dalla Ue prima di 5 anni; stop allo split payment per i professionisti.